Vi ho raccontato del lievito madre, degli ingredienti giusti per un buon pane fatto in casa, di come impastarlo e come fare le pieghe, di prima e seconda lievitazione e della nostra palla magica di farina che ci dice quando è il momento di infornare. Eccoci giunti alla cottura.
Fare il pane nel forno di casa: la cottura
Prima cosa: dopo che la pallina magica ci ha dato l’ok, apriamo il forno e togliamo in caso dal forno l’impasto lasciato al tepore della lucina. Spegniamo la lucina e questa volta accendiamo il forno e lasciamolo riscaldare per 12/15 min alla massima temperatura (240°), mentre il pane attende fuori sempre al calduccio.
Prima dello scadere di questo tempo di riscaldamento del forno, scopriamo il pane, gli facciamo la classica croce col coltello o altri tagli a nostro gusto (l’obiettivo è favorirne l’apertura/crescita quando sarà nel forno) quindi:
- lo spruzziamo con un po’ d’acqua,
- oppure metteremo un pentolino d’acqua nel forno,
- o, come nel mio caso, almeno un paio di vasetti di alluminio con dell’acqua, di fianco al pane.